di babelre 
L’azione di sfratto per morosità è un procedimento legale che il proprietario di un immobile può intraprendere nei confronti dell’inquilino che non paga l’affitto. In Italia, questo tipo di azione è disciplinata dalla legge e prevede diverse fasi e procedure da seguire.
Quando si può avviare un’azione di sfratto per morosità?
Il proprietario può avviare un’azione di sfratto per morosità quando l’inquilino non paga l’affitto entro 20 giorni dalla scadenza prevista nel contratto. Tuttavia, è possibile avviare il procedimento anche prima, se il contratto lo prevede espressamente.
Quali sono le fasi del procedimento di sfratto?
- Invio dell’intimazione di sfratto: Il proprietario, tramite un avvocato, invia all’inquilino una comunicazione scritta, l’intimazione di sfratto, con cui lo invita a pagare gli affitti arretrati entro un termine di 10 giorni.
- Citazione in giudizio: Se l’inquilino non paga entro il termine stabilito, il proprietario lo cita in giudizio davanti al Tribunale competente.
- Udienza di convalida di sfratto: Il giudice fissa un’udienza in cui le parti possono trovare un accordo. Se non si raggiunge un accordo, il giudice convalida lo sfratto e fissa la data di rilascio dell’immobile.
- Esecuzione dello sfratto: Se l’inquilino non rilascia l’immobile entro la data stabilita, il proprietario può richiedere l’intervento dell’ufficiale giudiziario per eseguire lo sfratto forzoso.
Come difendersi da un’azione di sfratto per morosità?
L’inquilino può difendersi da un’azione di sfratto per morosità dimostrando di aver pagato gli affitti arretrati entro il termine stabilito nell’intimazione di sfratto o chiedendo al giudice di concedergli un termine di grazia per pagare. Inoltre, l’inquilino può contestare la validità dell’intimazione di sfratto o del contratto di locazione.
Consigli utili per affrontare un’azione di sfratto per morosità
- Rivolgersi a un avvocato esperto in diritto immobiliare.
- Conservare tutta la documentazione relativa al contratto di locazione e ai pagamenti effettuati.
- Cercare di trovare un accordo con il proprietario prima di arrivare in tribunale.
- Informarsi sui propri diritti e sulle possibilità di difesa.
